È di queste ore la notizia che anche la Sardegna è stata inserita tra le aree idonee alla costruzione del deposito nazionale delle scorie nucleari. Una delle 14 zone identificate in Sardegna ricade proprio nel territorio del Comune di Nuragus, in un’area che comprenderebbe: il nuraghe Santu Milanu, le domus de janas di Pard’e Allentza, il santuario campestre di Sant’Elia Profeta, la necropoli di Ruinas, il nuraghe Matta, il menhir Sa Perda Fitta, il nuraghe Sereigu.
L’Associazione Nura Onlus, oltre ad essere contraria alla realizzazione del deposito nucleare nazionale in Sardegna, si schiera con forza contro ogni ipotetica costruzione di un deposito in quest’area.
Auspichiamo che tutti i nuraghesi e tutti i sardi si oppongano a questa ipotesi scellerata.
Noi, come sempre, ci siamo!